Pro e contro di affittare agli studenti
Ecco quali sono i pro e i contro di affittare agli studenti un appartamento. Nonostante l’immobile sia perfetto per ragazzi universitari che studiano nelle università della stessa zona di dove si trova l’appartamento, ci possono essere dei dubbi sull’affittare a questi studenti i propri spazi disponibili. Per questo qui si troveranno risposte e consigli che potranno essere utili a garantire una scelta consapevole e sicura, decidendo di stipulare un contratto di locazione affitto destinato agli studenti o meno.
Pro per gli affitti agli studenti
L’elenco dei pro per gli affitti agli studenti è piuttosto lungo e di conseguenza può diventare un buon metodo di valutazione, per capire se affittare agli studenti i propri locali:
- un appartamento ubicato in un quartiere universitario è difficile rimanga sfitto;
- gli inquilini sono di poche pretese, non hanno bisogno di grandi spazi ma di un posto dove stare;
- è difficile che un contratto d’affitto per studenti abbia problemi di morosità;
- il canone di locazione può avere un importo più alto rispetto alla media;
- tramite il regime a cedolare secca, l’agevolazione sulla tassazione permette un risparmio fiscale non indifferente;
- il contratto di locazione per studenti ha una durata inferiore rispetto ad altri contratti e può essere pertanto gestita meglio la situazione, con controlli all’immobile in modo più frequente e ripetuto.
In primo luogo, i ragazzi universitari cercano certamente un ambiente pulito, confortevole e adatto a loro, ma non avranno esigenze particolari se non quelle di essere comodi all’università, di avere un posto dove mangiare, dormire e ovviamente studiare.
Nel momento in cui l’appartamento è ben arredato, anche se con uno stile non prettamente contemporaneo, e mette a disposizione più di qualche stanza per un contratto d’affitto destinato a più persone, si ha già a disposizione un potenziale immobile che sarà presto occupato da studenti.
Inoltre, come spesso accade, gli affitti degli studenti universitari sono pagati dai genitori. I quali hanno spesso a badget le spese scolastiche dei propri figli. Pertanto è difficile che uno studente diventi un inquilino moroso, di conseguenza è una scelta più vantaggiosa da questo punto di vista.
Un altro dei pro per affittare agli studenti è che il contratto d’affitto può essere gestito a canone libero. In questo modo è possibile pattuire un prezzo più alto rispetto allo standard. Inoltre, potendo avere più di un inquilino per lo stesso appartamento, in proporzione la quota parte può essere più alta rispetto ad una quota unica.
Un pro assolutamente interessante è inoltre la possibilità di scegliere, per questi contratti di affitto agli studenti, il regime a cedolare secca. Tramite questa modalità la percentuale di tassazione da pagare, scende notevolmente rispetto a quella prevista normalmente per questo regime: dal 21% si abbassa al 10%.
Per ultimo, nel caso non c’è l’interesse di affittare per lunghi periodi, gli affitti agli studenti sono allora un grande pro. In quanto c'è un vincolo minimo di 6 mesi ad un massimo di 3 anni, come da contratto specifico. Questo comporta un ricambio più frequente all’interno dell’appartamento e un ulteriore sicurezza in merito a canoni pagati in modo regolare.
Contro di affittare agli studenti
Esaminiamo ora quali possono essere invece i contro di affittare agli studenti un appartamento:
- il ricambio continuo degli inquilini. Può essere altresì fastidioso e di certo più impegnativo dal punto di vista burocratico;
- l’investimento di tempo è maggiore, dovendo seguire più volte le stesse pratiche per nuove persone;
- gli studenti possono essere studiosi ma altrettanto chiassosi e questo potrebbe infastidire i condomini che alloggiano nello stesso condominio;
- il numero di inquilini e la ciclicità con la quale prendono possesso dell’appartamento, può essere impattante sul deterioramento dell’immobile;
- se per pro gli studenti in affitto non hanno grandi pretese sull’arredamento, il contro potrebbe essere la mancanza di cura e la difficoltà nel sopperire alle piccole grandi manutenzioni dovute all’interno dell’appartamento.
L’elenco già esaustivo, mette in luce dei dettagli che possono mettere in guardia sui contro di affittare agli studenti una casa.
Se avere delle persone fisse per anni non è il desiderio maggiore del proprietario, è bene ricordare che dover affittare agli studenti, potrebbe voler dire cambiare inquilini ogni 6 mesi. Ciò comporta il controllare l’appartamento, chiudere e aprire nuovi contratti ogni volta. Con una buona organizzazione e magari il supporto di un’agenzia che aiuta in questo, potrebbe non essere comunque così complicato.
Gli studenti universitari sono giovani, vivaci ma anche lontano da casa e da occhi indiscreti. Potrebbero perciò sentirsi liberi di vivere l’appartamento non solo come spazio per dormire e studiare ma anche per organizzare feste tra di loro e invitare persone esterne. Nulla di male ma potrebbe diventare motivo di diatriba con altri inquilini o potrebbe facilitare la possibilità di trovare qualche danno nell’appartamento. Le caparre o cauzioni esistono per questo, ma di base, dei locali vissuti continuamente da studenti, diversi tra loro, diventano “vecchi” e usurati più facilmente e più velocemente. In questo modo anche il valore dell’immobile diminuisce, diminuendo così anche le pretese su determinati importi di affitto.
Come accennato, spesso gli inquilini giovani, presi dallo studio e dalla loro vita universitaria, temporeggiano davanti a piccole ma necessarie manutenzioni da fare. Questo è un altro fattore di contro da considerare nell’insieme delle cose, perché potrebbe intaccare o peggiorare il buon stato del tuo immobile.