Cosa fare in caso di inquilino moroso?

Cosa fare in caso di inquilino moroso?

In questo articolo vedremo cosa fare in caso di inquilino moroso e quali procedimenti è bene attivare per recuperare i canoni non pagati. Quando si mette in affitto un appartamento, spesso il proprietario può ritrovarsi in situazioni spiacevoli, nel momento in cui il locatario del suo immobile, non paga una o più rate dell’affitto. 

In generale, è possibile agire in tempi brevi, nonostante sia necessario essere assistiti da un legale rappresentante, che esegua i procedimenti dovuti. Infatti, è possibile richiedere la convalida dello sfratto alle Autorità Giudiziarie, già dopo 20 giorni dalla prima scadenza non pagata. 

In questi casi, è necessario sincerarsi della situazione per capire bene come muoversi, perché, se possibile, sarebbe meglio poter risolvere la questione accordandosi civilmente, senza dover scegliere le vie legali, più impegnative e spesso più lunghe. 

Per i proprietari che si sono affidati ai consulenti Advisor di Semplificaffitto, le problematiche e le preoccupazioni da gestire sono ridotte al minimo, in quanto aderendo al protocollo di Semplificaffitto, riceveranno tempestivamente l’assistenza e la tutela legale necessaria. 

Grazie all’area riservata e al costante monitoraggio dei pagamenti e di tutti gli adempimenti legati al contratto di affitto, il proprietario avrà sotto controllo sempre ogni aspetto legato al contratto di locazione, compreso quelli legati alle inadempienze dell’inquilino.

Nei prossimi paragrafi, spiegheremo come è possibile ricevere il canone d’affitto, nonostante l’inquilino sia momentaneamente moroso. 

1. Agire in modo tempestivo

Se l’inquilino non paga il canone d’affitto dell’immobile del proprietario, il locatore che ha aderito al protocollo Semplificaffitto riceverà comunque il corrispettivo equivalente all’importo non pagato, attraverso il riconoscimento della prima mensilità di indennizzo.

Infatti, il proprietario Semplificaffitto, in caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’inquilino, continuerà ad incassare regolarmente il canone per un equivalente indennizzo massimo fino a 6 mensilità.

In ogni caso, di fronte a un inquilino moroso, è bene agire in modo tempestivo. Semplificaffitto ha sviluppato un protocollo di gestione completamente digitale e tracciabile per la tua casa in affitto. Il costante monitoraggio dei pagamenti, permette di intercettare immediatamente le eventuali criticità e/o morosità. 

Le problematiche inerenti il pagamento del canone di affitto possono essere molteplici, grazie al supporto della nostra piattaforma digitale, non sarà più un problema ricevere il canone di affitto in maniera puntuale, precisa e tracciabile, sarà infatti Semplificaffitto a gestire l’incasso e la rendicontazione dell’affitto.

In caso di problematiche, il proprietario dell’immobile in affitto riceverà tempestivamente riscontro di quanto accaduto, ma continuerà serenamente a ricevere l’importo pattuito con l’attivazione del corrispettivo indennizzo da parte di Semplificaffitto. 

La gestione dei solleciti ed i relativi riscontri, saranno gestiti da Semplificaffitto per conto del proprietario e locatore dell’immobile in affitto. In caso di necessità e nel più breve tempo possibile la pratica verrà inoltrata al legale convenzionato con Semplificaffitto per l’attivazione delle procedure di messa in mora e sfratto, così che il proprietario possa continuare a incassare regolarmente il canone per un equivalente indennizzo massimo fino a 6 mensilità.

2. Affidarsi a professionisti

Affidarsi a professionisti vuol dire, per il proprietario, non doversi preoccupare di niente, a partire dall’incasso del canone di affitto, alle scadenze contrattuali e fiscali, ai conguagli condominiali, fino all’eventuale necessità di tutela legale. 

Quando si presenta un problema come questo, i nostri advisor si interfacciano in primis con l’inquilino moroso per cercare un accordo pacifico. Nel caso non fosse fattibile, in ogni caso la rata al proprietario verrà pagata. L’inquilino risulterà quindi moroso rispetto ai consulenti intermediari della locazione e non rispetto al proprietario dell’immobile in cui vivono. 

L’eventuale ricorso ad un legale, prevede che quest’ultimo invii una raccomandata a/r all’inquilino, specificando quanto segue:

  • pagamento dei canoni scaduti entro una data precisa;
  • l’eventuale volontà di voler recedere al contratto di affitto;
  • avvisare dell’intenzione di fare richiesta di sfratto per morosità, tramite l’autorità giudiziaria.

Per la corretta gestione di questa delicata fase interlocutoria, è necessario che al legale sia fornita tutta la documentazione inerente il contratto di affitto, grazie alla gestione completamente digitale di Semplificaffitto questo non sarà più oggetto di preoccupazione per i proprietari, in quanto tutto quanto necessario è sempre disponibile attraverso l’accesso all’area riservata.

3. Il protocollo di Semplificaffitto

Il protocollo di Semplificaffitto, permette di agevolare il proprietario dell’appartamento dato in affitto a un inquilino che si è dimostrato moroso. Grazie infatti alla possibilità di continuare ad incassare regolarmente il canone per un equivalente indennizzo massimo fino a 6 mensilità, il proprietario dell’appartamento messo in affitto a un inquilino moroso, riceverà tutta l’assistenza per attivare le procedure necessarie nelle corrette modalità e tempistiche fra queste:

  • invio raccomandata, o lettera di diffida, all’inquilino moroso, specificando nuovi termini di scadenza e indicando come si intende procedere a livello giudiziale;
  • udienza davanti al tribunale, dove il giudice valuta la situazione di morosità;
  • si procede con la convalida e l’emissione dell’ordinanza di sfratto, con la quale viene stabilita una data per liberare l’appartamento occupato;
  • comunicazione di decreto ingiuntivo, con indicata la data entro la quale pagare gli arretrati dei canoni non saldati e delle spese aggiuntive;
  • se l’inquilino non esce dall’appartamento, avvio del procedimento di sgombero forzato tramite l’ufficiale giudiziario e le forze dell’ordine.

L’inadempimento del pagamento del canone può essere risolto dall’inquilino, pagando i canoni mancanti entro la data indicata nella raccomandata.

Questo iter può essere molto spesso lungo e difficile, soprattutto quando siamo di fronte a proprietari che non hanno saputo tutelarsi o che si occupano di gestire le proprie locazioni conoscendo ben poco del mondo che le caratterizza. 

Con Semplificaffitto non sarai più da solo, verrai accompagnato e consigliato step by step, con la migliore assistenza professionale e legate.


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